Cuochi stellati e cucina contadina
Nei numerosi locali premiati, ristoranti e alberghi di Bressanone e dintorni la tradizione culinaria altoatesina incontra la cucina mediterranea. Il risultato? Piatti sorprendenti che nascono dall’unione di due culture culinarie così diverse tra loro.
I menù propongono infatti piatti tipici locali come le mezze lune ripiene, i canederli o lo strudel di mele, ma anche pietanze tradizionali della cucina italiana.
Altrettanto varia è la scelta di ristoranti e trattorie: a Bressanone e nella Valle Isarco centrale gli ospiti trovano locali premiati da guide rinomate, ristoranti d’alto livello, trattorie, pizzerie, caffè e bar e naturalmente masi e osterie tradizionali che qui sono particolarmente rinomati e apprezzati.
Ma qualsiasi sia la vostra scelta, una cosa la troverete ovunque: l’ospitalità tipicamente altoatesina.
Una nuova tendenza sta prendendo piede per la gioia dei nostri ospiti: sempre più cuochi utilizzano prodotti locali provenienti dai masi dei dintorni con cui reinterpretare antiche ricette e creare piatti sorprendenti.
Chi preferisce gustarsi solo prodotti locali e piatti tipici trova quanto di meglio in uno dei numerosi masi e osterie spesso situati lungo i sentieri escursionistici. Le accoglienti sale degli antichi masi contadini dette “Stube” sono il luogo ideale in cui concedersi qualche piccolo peccato di gola e conoscere la tipica ospitalità altoatesina. Durante una vacanza in Alto Adige, una tappa in un maso tipico è assolutamente d’obbligo!
E per chi vuole portarsi a casa un pezzetto del nostro prezioso territorio consigliamo di visitare uno dei tanti mercati contadini della Valle Isarco, primo fra tutti quello di Bressanone il sabato mattina.
Fiore all’occhiello dei prodotti tipici della Valle Isarco sono i vini bianchi. Grazie alle tante giornate di sole durante tutto l’anno e ad uno speciale microclima, sui pendii attorno a Bressanone e Chiusa crescono anche delle viti particolari, soprattutto Müller Thurgau, Kerner, Pinot Bianco, Sylvaner, Chardonnay e Sauvignon.
Negli ultimi anni, le due cantine, la cantina produttori di Chiusa e la cantina vini dell’Abbazia di Novacella e numerosi produttori privati hanno ottenuto diversi premi e riconoscimenti che hanno contribuito al prestigio della Valle Isarco come regione di produzione di pregiati vini bianchi.